Il MUDY di Fornaci di Barga non è solo un nuovo spazio espositivo, ma rappresenta un passo importante verso un’esperienza artistica più accessibile e inclusiva, promossa dal camp. Questo è il primo Museo di Arte Contemporanea di Dynamo. Il progetto è il risultato di una collaborazione con il gruppo KME, partner fondatore di Dynamo, e fa parte del piano di responsabilità sociale dell’azienda, che gestisce il suo stabilimento più storico a Barga, nella Garfagnana.

L’edificio che ospita il museo, caratterizzato da un’architettura razionalista, era una scuola negli Anni Trenta e ha servito come Centro Ricerche di KME per vent’anni a partire dal 1987. Dopo una riqualificazione per diventare sede espositiva, il museo presenta 34 opere selezionate dalla Dynamo Art Gallery e organizzerà anche mostre dedicate alla promozione della socialità e alla rimozione delle barriere cognitive e fisiche.

Tra le opere permanenti ci sono lavori di artisti come Emilio Isgrò, Massimo Bartolini, Giulio Delvé, Marco Fantini, Giovanna Frangi, Loredana Longo, Matteo Mezzadri, Remo Salvadori e Michelangelo Pistoletto, che è presente con il suo famoso “Terzo Paradiso”. Molti di questi artisti hanno collaborato con Dynamo Camp a titolo gratuito nel corso degli anni.

Matteo Mezzadri per la sua opera installata presso MUDY ha utilizzato i laterizi forniti da Fornaci Laterizi Danesi. Questo rapporto consolidato tra l’artista e Danesi da vita ad una serie di installazioni uniche e di grande effetto visivo. Le opere di Mezzadri espimono costantemente la genialità e originalità dell’artista il quale dedica una grande attenzione ai materiali e alla loro provenienza, il che arricchisce sicuramente il suo lavoro.

Il MUDY è progettato per accogliere un pubblico variegato e offre un nuovo spazio culturale alla Valle del Serchio, in una parte della Toscana che non è molto turistica, ma ben collegata a Lucca.

Dove si trova

MUDY
Viale Cesare Battisti
Fornaci di Barga (LU)

Orari

Da Giovedì a Domenica: 10:00 – 18:00

INGRESSO GRATUITO

“Resurrezione”, un’installazione ideata da Matteo Mezzadri, in collaborazione con Jessica De Simone e Sergio Sabbadini, verrà presentata all’interno del TMD 2026 per il Salone del Mobile presso La Fabbrica del Vapore di Milano, Spazio Cisterna.

Un ringraziamento particolare a Danesi Spa per il suo prezioso e consueto supporto come sponsor tecnico. Una rigida struttura realizzata in mattoni forati con la trama di vuoti e di pieni tipica della grammatica visiva dell’artista, racchiude all’interno un dispositivo tecnico-concettuale che evoca immediatamente e incessantemente un movimento ascensionale. Si tratta di un movimento fluido, una sorta di caotica danza dalla quale “nasce” un’immagine di un angelo. È l’angelo che compare nelle ultime scene del “Vangelo secondo Matteo” di Pierpaolo Pasolini in cui viene annunciata l’imminente resurrezione di Cristo.

Le misteriose lingue nere che danzano all’interno della struttura in mattoni altro non sono che frammenti di un vecchio e obsoleto VHS della pellicola di Pasolini, mosse verso l’alto da un flusso d’aria; la luce di un proiettore vi passa attraverso e fa idealmente “rinascere” una delle opere più straordinarie sulla vita di Cristo mai realizzate, mentre l’immagine dell’angelo si ricompone in alto, sopra le teste degli spettatori. Alla base della torre una cornice specchiante da l’impressione che la torre sprofondi nel terreno, stabilendo un contatto e una continuità tra il sopra e il sotto, tra la la salvezza e l’abisso.

Location
Fabbrica del Vapore
Spazio Cisterna, all’interno di “Risvolti Materici” del TMD 2025
Via Giulio Cesare Procaccini 4 – Milano

In collaborazione con Sergio Sabbadini e Jessica De Simone. Sponsor Tecnico: Danesi Spa

Orario di apertura

Dall’8 al 13 aprile dalle 08.00 – 19.30

Ingresso libero

Blocchi con isolante integrato

Fornaci Laterizi Danesi. Per la sicurezza sismica e l’efficienza energetica

Recentmente si è tenuta Klimahouse 2025, l’annuale fiera dedicata all’edilizia consapevole, che ha confermato un trend ormai chiaro: l’edilizia del futuro sarà sempre più orientata all’efficienza energetica e alla sostenibilità.

L’evoluzione delle tecniche costruttive e dei materiali edilizi consente di realizzare edifici a basso impatto energetico, riducendo il consumo di risorse e le emissioni inquinanti. Inoltre, l’uso di materiali certificati con elevate prestazioni energetiche può permettere di accedere a specifiche agevolazioni fiscali.

Bonus Edilizi 2025: cosa cambia per l’efficienza energetica?

La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto importanti aggiornamenti che riguardano il settore edilizio. In particolare, per chi vuole migliorare l’isolamento termico degli edifici, le detrazioni fiscali continueranno a rappresentare un’opportunità da non perdere:

  • Bonus ristrutturazione 2025: la detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio, viene prorogata con aliquote decrescenti nel tempo e differenziate tra abitazione principale (prima casa) e abitazione non principale.
  • Ecobonus 2025: confermata la detrazione del 50% per interventi di riqualificazione energetica sulla prima casa e del 36% per le seconde case. Dal 2026, però, l’aliquota sarà ridotta al 36% per la prima casa e al 30% per le altre proprietà.
  • Stop al bonus per caldaie a gas: dal 2025 non saranno più incentivati i sistemi di riscaldamento a gas, mentre sarà favorita l’installazione di impianti ibridi.
  • Superbonus 2025: ridotto al 65% e accessibile solo per gli interventi per i quali sia stato fatto il primo step entro il 15 ottobre 2024.

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L’innovazione nei materiali da costruzione per il risparmio energetico

Innovativi materiali edili, uniti a progetti e installazioni precise, consentono di ottenere prestazioni energetiche elevate riducendo i costi di posa e aumentando la durabilità dell’edificio.

Il nostro team ha presentato la linea Normablok Più CAM, blocchi isolanti in laterizio con polistirene additivato di grafite che rispondono alle richieste CAM utilizzando, per questa specifica linea, l’integrazione di EPS Neopor® BMB di BASF – un EPS derivato da materie prime rinnovabili e non fossili. Grazie a queste caratteristiche specifiche, i Normablok Più CAM rispettano gli standard di efficienza energetica attualmente vigenti e permettono di accedere ai Bonus Edilizi 2025, offrendo vantaggi concreti sia per i professionisti del settore che per i privati.

Perché scegliere materiali innovativi per accedere ai Bonus Edilizi 2025?

Investire in materiali isolanti di ultima generazione non è solo una scelta ecologica, ma anche una strategia per accedere alle detrazioni fiscali e ridurre i consumi energetici:

  • Maggiore isolamento termico e acustico
  • Minori costi di riscaldamento e raffrescamento
  • Accesso alle agevolazioni fiscali previste dalla normativa vigente

In conclusione possiamo affermare che l’orientamento del settore edile è chiaramente delineato e le opportunità offerte dai Bonus Edilizi 2025 possono fare la differenza per chi vuole costruire o ristrutturare con un occhio al risparmio energetico. Klimahouse 2025 ha confermato che il futuro dell’edilizia passa attraverso l’innovazione nei materiali e una maggiore attenzione alla sostenibilità.

Se vuoi saperne di più su come sfruttare al meglio gli incentivi fiscali con materiali all’avanguardia, contattaci oggi stesso!

Sicurezza sismica ed efficienza energetica, con Normablok Più di Danesi tutti i vantaggi in un’unica posa

Green e Solidità: sarà l’anno di Normablok Più

Intervista al Dott. Roberto Danesi

Riqualificazione, Klimahouse e tanti approfondimenti sul nuovo numero di YouTrade